Salernitana-Lazio 2-1, la moviola: Prontera da incubo, manca un rosso a Gyomber

“Brutta partita per Prontera: insufficiente sul tecnico, disciplinare e comportamentale. Il rigore dato solo con OFR era di facile lettura dal campo, il secondo giallo mancato a Gyomber è gravissimo”. Così si legge sull’edizione odierno de il “Corriere dello Sport” nell’articolo dal titolo “Pronetera-tonfo, rigore sul campo, Gyomber da rosso”. Una sconfitta amara quella della Lazio a Salerno, sicuramente arrivata per tantissimi meritati dei campani ma anche per qualche svista arbitrale di troppo. Gli episodi da analizzare sono due: il calcio di rigore, giustamente assegnato, e il secondo giallo mancato per Gyomber. Nel prima caso, l’arbitro Prontera fa un chiaro gesto con le braccia, nononstante le proteste biancocelesti, che non intende assegnare il penalty. Dopo un paio di minuti, richiamato dal VAR, il fischietto di Bologna torna sui suoi passi e dopo una on field review (OFR) assegna il tiro dagli undici metri.
Nel secondo caso la svista è ancora più clamorosa, protagonisti della vicenda sono Marusic e Gyomber pochi istanti dopo il rigore. Il laterale montenegrino è in possesso della sfera e con un’abile finta salta di netto il difensore campano che a sua volta lo stende con un brutto fallo. Lo slovacco era stato già ammonito in occasione del rigore e di conseguenza avrebbe meritato il secondo giallo, ma Prontera lo considera un semplice fallo di gioco. Valutazione errata ed espulsione negata, Gyomber uscirà poi a fine primo tempo. Ottima invece la prova del VAR Pairetto, bravo a richiamare l’arbitro al monitor.