Salernitana-Lazio 2-1, Kastanos e Candreva condannano i biancocelesti, inutile la rete di Immobile nel primo tempo

Una brutta Lazio cade all’Arechi contro la Salernitana ultima in classifica per 2-1 certificando ancora di più le difficoltà di questa stagione. Una partita povera di emozioni e di occasioni soprattutto da parte dei biancocelesti che già nel primo tempo lasciano trasparire un gioco lento e poco ispirato complice anche l’assenza di Luis Alberto. La Salernitana è invece cattiva su ogni pallone e ne escono fuori 45’ di lotta continua, la prima occasione a referto è dei campani al 20’ con un ispiratissimo Candreva che mette un tiro/cross dalla destra tagliato dove Provedel è protagonista con un grande intervento in angolo. Gli uomini di Filippo Inzaghi continuano ad attaccare e pochi istanti dopo è Bohinen a sfiorare il vantaggio: il centrocampista granata dai 25 metri scarica un sinistro poderoso che si schianta sulla traversa complice il leggero ma decisivo tocco dell’estremo difensore biancoceleste. La Lazio non riesce a trovare la quadra affidandosi ad uno sterile possesso palla, la sensazione è che a portare il vento a favore della squadra di Sarri serva un episodio e così è: minuto 40, Cataldi lancia di prima per Immobile che viene atterrato da Gyomber in area di rigore, il var richiama il signor Pontera che non ha dubbi concedendo la massima punizione ai biancocelesti; dal dischetto va lo stesso capitano biancoceleste che spiazza Costil realizzando lo 0-1, 198 gol in Serie A per Immobile e primo giocatore della storia a segnare 100 reti in trasferta. Prima del duplice fischio c’è tempo per un’occasione di Felipe Anderson che, sfruttando un errore in costruzione di Pirola, di sinistro prova ad incrociare ma la conclusione è salvata dal tempestivo intervento di Gyomber, chiudendo la prima frazione sullo 0-1. Al rientro in campo dagli spogliatoi la Lazio scompare letteralmente dal campo non riuscendo praticamente più ad impensierire realmente la retroguardia campana, lo stesso non si può dire per i padroni di casa che pronti-via trovano il pari: cross dalla destra di Mazzocchi, Candreva incorna di testa trovando ancora Provedel pronto ma sulla respinta il più rapido ad arrivare è Kastanos che segna il gol dell’1-1 con il più facile dei tap-in al 55’. I capitolini sono storditi e non riescono a riassestarsi dopo la rete incassata anzi rischiano di crollare dopo neanche 180 secondi ma a impedire la rete a Candreva è ancora Provedel con un super intervento di piede, la parata del numero 94 accende il contropiede laziale con Felipe Anderson che serve Zaccagni in area di rigore ma la sua conclusione in allungo è alta sopra la traversa (oltre al danno la beffa per l’esterno di Sarri che si infortunerà all’adduttore in questa occasione venendo sostituito da Pedro). La rete è però nell’aria soprattutto per la Salernitana e le sensazioni si rivelano giuste: minuto 65, da un calcio di punizione di seconda Kastanos tocca per Candreva il quale lascia partire un destro dai 30 metri che beffa un Provedel stavolta Impreciso per il gol del 2-1. Sarri prova a correre ai ripari inserendo Isaksen e Castellanos per Felipe Anderson e Immobile ma il copione del match non cambierà fino al triplice fischio, il vantaggio ottenuto permette ai padroni di casa di giocare con il cronometro sfruttando inoltre il nervosismo laziale; le occasioni a referto non ci sono più e alla fine il risultato recita 2-1 per la Salernitana. Brutta battuta d’arresto per Sarri e compagni che rimangono bloccati a 17 punti al decimo posto in classifica, quinta sconfitta nelle ultime 7 trasferte per la Lazio che inizia nel peggiore dei modi la settimana che porta alla decisione sfida di Champions League contro il Celtic martedì alle 18.45 allo stadio Olimpico.

Serie A TIM | 13ª giornata

Sabato 25 novembre 2023, ore 15

Stadio Arechi, Salerno

SALERNITANA-LAZIO 2-1

Marcatori: 43′ Immobile (L), 55′ Kastanos (S), 66′ Candreva (S)

SALERNITANA (3-4-2-1): Costil; Daniliuc (62′ Fazio), Gyomber (46′ Lovato), Pirola (86′ Bronn); Mazzocchi, Coulibaly, Bohinen (62’Legowski), Bradaric; Candreva, Kastanos (72′ Maggiore); Ikwuemesi.

A disp: Fiorillo, Salvati; Sambia, Martegani; Botheim, Cabral, Simy.

All: Inzaghi.

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (62′ Hysaj), Gila, Patric, Marusic; Guendouzi, Cataldi (80′ Vecino), Kamada; Felipe Anderson (69′ Isaksen), Immobile (69′ Castellanos), Zaccagni (62′ Pedro).

A disp: Mandas, Sepe; Pellegrini, Ruggeri; Basic, Rovella.

All: Sarri.

Arbitro: Alessandro Prontera; Assistenti: Giovanni Baccini e Dario Cecconi; IV Uomo: Ivano Pezzuto; VAR: Luca Pairetto; AVAR: Luigi Nasca

NOTE. Ammoniti: 32′ Lazzari (L), 42′ Gyomber (S), 53′ Daniliuc (S), 78′ Cataldi (L), 84′ Maggiore (S), 88′ Fazio (S), 90’+3′ Vecino (L), 90’+3′ Coulibaly (S)

Recupero: 2’ p.t, 5’ s.t