Lazio, Immobile a meno tre dai 200 in A: “Ma un bomber deve essere servito…”


“Duecento reti con la maglia biancoceleste e dieci in Champions nel momento più delicato. Col Feyenoord Ciro si è ripreso la Lazio, la maglia da titolare nel derby, ma ora servono i suoi gol anche in campionato”.
Così si legge nell’edizione odierna de Il Messaggero nell’articolo dal titolo: “Immobile: la storia continua”. Immobile riparte da qui, dai duecento gol realizzati in maglia biancoceleste per raggiungere l’ennesimo record della sua avventura capitolina: i duecento gol in Serie A. Attualmente, il bomber di Torre Annunziata è fermo a quota 197 gol ( di cui 165 in maglia Lazio) e , come dichiarato a Lazio Style, non ha alcuna intenzione di fermarsi: “Come questa società, io non mi arrendo mai. Nel calcio conta la continuità, è quella che ti permette di migliorarti e io voglio fare ancora la storia e raggiungere altri record”. Sabato all’Arechi Ciro cercherà di tornare ispirato. Sarà la quarta sfida per lui contro i granata, ai quali ha già segnato 5 reti, le ultime due nel match dello scorso anno vinto 2-0 dai biancocelesti grazie alla doppietta di Ciro ( quella doppietta rimane ancora oggi l’ultima in Serie A del capitano).
Durante l’intervista c’è stato spazio anche per lanciare uno sguardo al mercato: “Sono riuscito a far bene sia con Sarri che con Inzaghi, e ancora non è stato scritto tutto. Un bomber ha però bisogno di essere servito, chissà se a gennaio arriverà una mano dal mercato. Ho molti amici nel calcio, Insigne ad esempio”. Sarà un esempio casuale? Visto che Insigne si propone da tempo per raggiungere Ciro e Sarri a Formello, vale la pena lasciare una porta aperta a questa possibilità. Pedro permettendo.