Formello, né Romagnoli né Rovella. Cataldi in pre-allarme, dubbi in avanti per Salerno

Che potesse esserci bisogno in estate di un difensore centrale affidabile non rappresentava un mistero dalle parti di Formello. Lo stop di Casale per lesione all’adduttore destro complica le cose, specie quando Alessio Romagnoli, affaticato (le ha giocate tutte), deve essere tenuto a riposo. Così, al Fersini di Formello, Maurizio Sarri fa i conti con un’antivigilia con l’infermeria piena. Patric e Gila i due centrali rimasti, nell’altra formazione vengono provati addirittura Ruggeri e Kamenovic. Il tecnico toscano spera di poter schierare Romagnoli con Patric, ma le nove gare da qui a fine dicembre richiederanno qualche turnazione. Parzialmente recuperato Zaccagni, che svolge l’intera seduta in gruppo e proverà a fare uno scherzetto dal primo minuto a Salerno. Resta difficilissimo che l’ex Verona possa essere gettato nella mischia dall’inizio: Pedro è favorito su Isaksen per sostituirlo. A centrocampo Luis Alberto si allena regolarmente ma non potrà dare il suo apporto: è squalificato e lascerà il posto a Kamada, regolarmente in gruppo. Vecino ha lavorato a parte nel pomeriggio: reduce dal problema al gluteo, partirà comunque con la squadra, e martedì sera sarà squalificato in Champions League. La notizia del pomeriggio è l’assenza di Rovella. Il centrocampista non si è visto in campo, così Cataldi è in pre-allarme. Domani si capirà se si tratti di gestione delle forze o di un piccolo problemino fisico. In mezzo al campo gli uomini sono contati: Cataldi, Guendouzi e Kamada, con l’ex Monza. La prima riserva rischia di essere Toma Basic, da tempo fuori dal progetto tecnico.