Lazio, Parolo: “Derby bloccato. Porterò sempre con me l’affetto dei laziali. Su Radu e Candreva…”

Nel corso della presentazione del libro “Quando giochi”. Scritto da Marco Parolo e dal giornalista di Dazn Marco Cattaneo, dalla Sala Mechelli del Consiglio Regionale del Lazio in via della Pisana 1301,  l’ex centrocampista della Lazio, durante l’evento in cui era presente anche Stefan Radu, ha parlato del suo passato in biancoeleste. Di seguito le sue parole.

SU RADU E CANDREVA – “È capitato di sbagliare passaggi con la Lazio e di mandare avversari in porta. Per fortuna avevo compagni che non me la facevano pagare (ride con Radu, ndr). Sono più le volte che Radu rimediava agli errori di Parolo che viceversa. C’era la teoria che Radu non sbagliava mai (ride, ndr). Andare in puzza me l’ha insegnato Candreva nel corso di un’intervista. Sarebbe rosicare, l’importante non è prendersela con gli altri ma capire dove migliorare”.

SUL LIBRO – “Nel libro racconto il mio passato, parlando delle varie vicissitudini che si hanno quando si gioca a calcio. Svelo anche dei segreti e dei trucchi per affrontare oggi questa carriera. Dire queste cose è molto bello“.

DERBY – “È stato un match stata molto bloccato, c’era più paura di perdere che voglia di vincere. Probabilmente ha influito anche la classifica, mentalmente questa cosa può incidere. In questi casi ci si accontenta di un punto che mantiene tutto inalterate. Una delle due aveva bisogno di vincere. Per entrambe sono punti persi”.

AMBIENTE LAZIO – “L’ambiente Lazio è bellissimo, mi è capitato un paio di volte di andare all’Olimpico con Dazn. L’affetto ricevuto dalla gente lo porterò sempre con me. Il calcio giocato non mi manca. Le soddisfazioni me le sono tolte”.