Lazio, la tristezza di Kamada: “Fatico ad adattarmi, non pensavo di giocare così poco qui. In questo momento pago la necessità del mister di aiutare Luis Alberto. Futuro? Voglio continuità”

Il centrocampista della Lazio Daichi Kamada ha parlato a Sports Hochi. Il giapponese ha fatto un punto delle difficoltà incontrate a Roma.

“Non riusciamo ancora a esprimere il nostro gioco al meglio, ma una partita sofferta come quella di martedì si può vincere anche solo 1-0 ed è tanto. Non ho difficoltà dal punto di vista della lingua, né sento particolari pressioni perché non sto segnando. Il problema è tattico. Il mio unico problema è adattarmi tatticamente in questa squadra, sto facendo fatica, prima giocavo in modo diverso, qui il mio ruolo è cambiato e faccio la mezzala. Sinceramente non pensavo di giocare così poco nella Lazio. Luis Alberto è una leggenda e capisco che in questo momento è importante aiutarlo inserendo un giocatore di maggiore fisicità come possono essere Vecino e Guendouzi. La questione del contratto è ancora tutta da definire, non conosco il mio futuro, il mio obiettivo principale è quello di giocare il Mondiale e insieme al club troveremo la migliore soluzione possibile per la mia permanenza. I tifosi e la città mi piacciono, ho un buon rapporto con i compagni, ma non basta: un professionista ha bisogno di giocare con più continuità”.