Lazio, Sarri a Sky: “Domani serviranno umiltà e fiducia. Kamada? Mi spiace farlo giocare poco, ma abbiamo un problema a livello tattico”

Il tecnico della Lazio Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni di Sky per presentare il match di domani all’Olimpico contro il Feyenoord (ore 21) valido per la quarta giornata della fase a gironi di Champions League. Di seguito le parole dell’allenatore.

VOCI SU ADDIO A FINE STAGIONE – “Vorrei fare una precisazione: a Roma sta circolando la voce che a fine anno voglio andare via, questo va contro quello che ho sempre detto. Un inizio di campionato altalenante non può farmi cambiare idea. Sto qui e combatto, questa e la mia idea e chiunque ne mette in giro altre dice una fake news. Non capisco perché le mie parole contino meno delle voci che vengono messe in giro”.

PARTITA CONTRO IL FEYENOORD – “Siamo a metà del cammino ed è una partita importantissima, cercheremo di fare il possibile. A Rottrdam hanno vinto e ci hanno preso per il c**o. Dobbiamo giocare con grande umiltà perché non siamo superiori a nessuno, ma con fiducia perché non siamo neanche inferiori a nessuno. Loro son tra le squadre più aggressive in Europa, quando recuperano palla sono pericolosissimi. La palla andrà mossa a grande velocità”.

KAMADA – “Kamada è sempre un’opzione, mi dispiace molto non farlo giocare spesso ma abbiamo qualche problema tatticamente in questo senso. Non ho idea di chi possa giocare domani, l’allenamento di oggi ci dirà qualcosa in più”.

PROBLEMA A TROVARE IL GOL – “Problema del gol? A Bologna per settantacinque metri di campo abbiamo fatto bene, ci manca trasformare in pericolosità tutta la mole del lavoro che facciamo. Un dato significativo è che lo scorso anno eravamo primi nel rapporto fra occasioni create e gol fatti e quest’anno siamo nelle ultime posizioni della classifica. Un pizzico di personalità e di iniziativa in più ci farebbero comodo. La squadra dal punto di vista tattico è cresciuta molto da inizio stagione”.

IMMOBILE – “Su Immobile dobbiamo chiederci se vogliamo recuperarlo o meno, e se vogliamo recuperarlo qualche minuto in campo lo deve fare”.