“Sono circa 9.500 i biglietti venduti a ieri sera per
Lazio-Feyenoord. Se aggiunti ai 21.280 abbonati per le partite casalinghe del girone di Champions League, si arriva a una capienza provvisoria
complessiva di 30.780 spettatori.
Pochi, considerando che si tratta di una gara decisiva per il futuro della squadra biancoceleste
nella massima competizione europea”. Così è scritto nell’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” nell’articolo dal titolo: “Olimpico a metà: la Lazio si aspetta di più”. Sembra tutt’altro che decollare la vendita dei biglietti per il match, valido per la quarta giornata della fase a gironi di Champions, dell’Olimpico previsto per martedì alle ore 21 contro gli olandesi del Feyenoord. Al De Kuip quasi due settimane fa, quando i biancocelesti vennero sconfitti 3-1, erano presenti un totale di 44.031 spettatori: fu un inferno per la Lazio. Difficilmente, almeno in base ai numeri che si leggono oggi, sarà possibile replicare qualcosa di simile martedì. Diversi tifosi si fanno sentire per i prezzi alti: non tanto per le partite di Champions, in cui ci potrebbe stare pagare 45 o 50 euro, ma più che altro per gli alti prezzi del campionato che vanno inevitabilmente a sfavorire il tifoso quando deve poi acquistare il biglietto anche in Champions League.