Mancano poche ore a Lazio-Fiorentina, match valido per la decima giornata di Serie A e previsto per oggi alle 20.45 allo Stadio Olimpico di Roma. I biancocelesti devono riscattarsi dopo l’amara sconfitta al De Kuip in Champions per 3-1 contro il Feyenoord. Del momento Lazio in generale ha parlato l’ex allenatore e giocatore Domenico Caso ai microfoni di TMW Radio. Di seguito le sue dichiarazioni.
LAZIO-FIORENTINA – “Ci sono due allenatori che hanno un’idea di squadra molto simile. Prediligono il gioco ed hanno delle tematiche tattiche ben predefinite. Spero che venga fuori una bella partita. Nel calcio, però, non c’è mai da meravigliarsi, come abbiamo visto per i biancocelesti in Olanda e i viola contro l’Empoli. La Lazio è stata disarmante in Olanda anche perché si trattava di una partita di Champions League in cui è quasi impossibile sbagliare l’approccio. Davvero incomprensibile quello che abbiamo visto”.
SARRI E ITALIANO – “Se si alternano delle prestazioni che non danno certezze ai tecnici è facile metterli in discussione. Ogni piazza ha il suo perché e il suo per come. Sono due tecnici bravi e preparati. Come tutti gli allenatori hanno bisogno di giocatori importanti che li seguono”.
MOMENTO DI IMMOBILE – “Io in questo momento credo che Immobile, che è stato un’icona, sta attraversando un periodo in particolare. Penso che il ragazzo, che è molto intelligente, lo ha capito. Sa di dover lasciare spazio. A volte sbagliano anche gli allenatori a mettere giocatori importanti come Immobile proprio per quello che rappresentano e non lasciargli tempo per riprendersi. Ai giocatori, comunque, vanno date alcune partite di fila per capire la condizione. Dargli una chance e basta non serve. È normale dare spazio a Castellanos che ha dimostrato di meritarlo”.