Roma, Mourinho: “Arbitro senza rispetto, ammonizioni a calciatori scelti. Grazie alla Lega”. Che risponde…

 

AGGIORNAMENTO 30 OTTOBRE ORE 16.00 – Nel post partita di Inter-Roma hanno fatto discutere le dichiarazioni di José Mourinho che lamentava una gestione errata dei cartellini da parte dell’arbitro Fabio Maresca e il fatto di aver giocato il match valido per la decima giornata di Serie A di lunedì invece che di domenica, dato che i giallorossi giovedì sera sono scesi in campo in Europa League. Proprio su quest’ultima questione, l’amministratore delelgato della Lega Serie A Luigi De Siervo ha risposto all’allenatore ai microfoni di Gr Parlamento. Di seguito le sue parole.

“Le polemiche di Mourinho? Lo stimo per quello che fa per la Roma e per il calcio, ma le sue dichiarazioni sono suonate come un alibi. È un professionista che conosce il nostro mondo. Basta pensare al Barcellona che ha giocato in Champions e poi il Clasico alle 4 di pomeriggio. Il tema del recupero non poteva essere gestito meglio, una partita importante deve giocarsi nel momento di maggior picco”.

 

 

L’allenatore della Roma, José Mourinho, ha parlato ai microfoni ufficiali del club giallorosso dopo la partita persa a San Siro con l’Inter per 1-0 con gol di Thuram.

Il feeling di tutti, i giocatori delle squadre e il loro stadio, era quello del pareggio. Poi loro cambiano l’ammonito Pavard e mettono Darmian. Noi riceviamo dei cartellini gialli a giocatori che sembravano scelti: i due difensori centrali, Ndicka e Mancini, e i due centrocampisti di posizione, Paredes (graziato dal rosso, ndr) e Cristante, e chiaramente non abbiamo le possibilità di cambiarli. Dispiace per il risultato. Dispiace soprattutto perché non c’è rispetto da parte dell’arbitro verso i miei giocatori, l’atteggiamento verso Ndicka e Mancini dimostra tutto. Eravamo senza metà squadra, siamo contenti per essere stati bravi nelle difficoltà, abbiamo ricevuto un altro regalo dalla Lega che ci ha fatti giocare giovedì e poi domenica”.