Lazio, l’agente Uros Jankovic: “Marusic è un eroe, senza di lui avrei rischiato la vita”

 

Adam Marusic sotto shock da terrore. Martedì notte, dopo Serbia-Montenegro, Uros Jankovic, uno dei suoi agenti, è stato aggredito davanti ai suoi occhi. Marusic sarebbe intervenuto per difenderlo ed è stato minacciato con una pistola”. Così riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport nell’articolo dal titolo “Il terzino e l’agente aggrediti martedì in Serbia “Marusic mi ha salvato la vita”.

Una storia che ha dell’incredibile quella citata dal quotidiano sportivo romano. Il terzino biancoceleste Adam Marusic sarebbe intervenuto in aiuto di uno dei suoi agenti, Jankovic, vedendosi minacciato poi da una pistola puntata al petto e alla testa. Il difensore montenegrino ha preferito non rivelare l’accaduto prima della trasferta di Sassuolo per non destabilizzare l’ambiente. Oltre al gesto eroico fatto martedì sera, il fatto in questione rende ancor maggiormente l’idea della professionalità del classe ’92, che nonostante lo shock ha brillantemente contenuto Berardi nella gara di sabato scorso con il Sassuolo.