Lazio, a Rotterdam preparano la bolgia. I tifosi del Feyenoord “trattano” con l’UEFA per una scenografia contro…Sarri!

 

Mercoledì 25 ottobre alle ore 18.45 andrà in scena la gara spartiacque del Gruppo E di UEFA Champions League. A Rotterdam è in programma la sfida tra Feyenoord e Lazio. Gli olandesi vengono dalla sconfitta 3-2 del Civitas Metropolitano di Madrid contro l’Atletico di Diego Pablo Simeone, mentre le aquile sono reduci dalla vittoria in casa del Celtic. La classifica del girone recita: Atletico Madrid 4, Lazio 4, Feyenoord 3, Celtic 0. Gli olandesi torneranno ad affrontare una squadra romana, dopo aver perso la finale di Conference League contro la Roma nella stagione 2021/22, aver vinto il girone di Europa League 2022/23 estromettendo la Lazio, ed essere usciti ai quarti di finale della stessa edizione estromessi proprio – e ancora – dalla Roma. Nel recente passato, se allo stadio Olimpico di Roma sono sempre arrivate cocenti sconfitte (4-2 con la Lazio, 4-1 con la Roma), in casa il Feyenoord si trasforma e ha battuto entrambe le compagini romane (ed entrambe per 1-0) tra le mura amiche nell’ultima stagione. Lo scorso anno fu una papera di Patric e Provedel a far andare in rete Santiago Gimenez, poi espulso per due giornate per un inizio di rissa dopo Roma-Feyenoord 4-1: dopo aver saltato le prime due sfide del girone, tornerà proprio contro i biancocelesti. In questa stagione la posta in palio sarà ancora più alta e gli uomini di Slot hanno tutta l’intenzione di scavalcare i romani nella graduatoria del gruppo della competizione che mette in palio la Coppa dalle Grandi Orecchie. Ad infiammare la sfida del prossimo mercoledì, oltre alla rivalità con la città di Roma (le scene della fontana della Barcaccia messa a ferro e fuoco nel settembre 2015 sono tristemente note), è la buona memoria dei tifosi biancorossi, che non hanno gradito le dichiarazioni dello scorso anno del tecnico della Lazio Maurizio Sarri. 

IL PRETESTO – Dopo la sfida del de Kuip, l’allenatore biancoceleste sottolineò l’indecoroso comportamento della tifoseria di casa nel corso del match: Dalla tribuna dietro la panchina piovevano buste di piscio. Ovvio che ci sia un po’ di fastidio, non mi era mai capitata una cosa simile in carriera”Qualche mese dopo Feyenoord-Lazio, la retrocessione in Conference League mise di fronte ai capitolini l’AZ di Alkmaar, e nella conferenza stampa precedente alla sfida di Alkmaar lo stesso Sarri sottolineò ad un giornalista olandese di non avere “mai incontrato in carriera tifosi peggiori di quelli del Feyenoord“. Memore delle dichiarazioni in questione, il nucleo più caldo della tifoseria ha annotato sul taccuino il nome di Sarri, tanto che nelle intenzioni dei sostenitori dei campioni in carica dei Paesi Bassi ci sarebbe una scenografia volta a prendere di mira – prima del fischio d’inizio della terza giornata di Champions League – l’allenatore toscano. Dal canto suo l’UEFA, dopo averne visionato in anteprima il contenuto, ha fatto sapere quanto segue: “Abbiamo attentamente considerato la proposta e purtroppo si tratta, a nostro giudizio, di qualcosa che non può essere approvato. Il messaggio sembra provocatorio, essendo una risposta a un commento fatto in precedenza dall’allenatore del Lazio. L’immagine è considerata preoccupante e quindi inadatta per un evento sportivo”. 

Non contento del responso, nelle ultime ore il settore più caldo della tifoseria sta cercando di mediare con il massimo organo calcistico del continente per fare entrare in curva una versione più edulcorata del messaggio indirizzato a Maurizio Sarri. Gli olandesi, in queste ore, stanno puntando sul (preteso) carattere giocoso degli striscioni e sul “diritto” di palesare una risposta al commento negativo ricevuto lo scorso anno. Una cosa è certa: la Lazio e lo staff biancoceleste troveranno – dopo l’esperienza di Glasgow – un clima ancora più ostile del solito. Da anni lo Stadion Feijenoord è apostrofato con soprannome de “La Vasca”. Infatti il “de Kuip”, per la sua forma, ricorda un catino, reso notoriamente infuocato dai calorosissimi tifosi di casa. Il cammino della Lazio in Champions League passerà per un ambiente letteralmente rovente, nella speranza che dagli spalti non piovano oggetti e materiali non consentiti e non idonei a palcoscenici così importanti. Si profila un’accoglienza terribile, a cui la Lazio dovrà rispondere sul campo,

N.F.