Lazio, Virginia Raggi: “Sponsor Expo possibile già dalla sfida al Sassuolo. Da parte mia lavoro serio per il Flaminio”

Nel corso della trasmissione “Quelli che…” in onda dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13.30 sui 98.100 di Radiosei, è intervenuta la Presidente della Commissione speciale Roma Expo 2030 e ex sindaca di Roma Virginia Raggi. Di seguito le sue parole sul possibile sponsor Roma Expo sulle maglie della Lazio e non solo.

Sponsor Roma Expo 2030: “Dopo l’episodio della sponsorizzazione della Roma dell’ente per il turismo dell’Arabia saudita, ho lanciato l’idea a tutte due le squadre di pubblicizzare l’Expo sulle maglie. Il presidente Lotito ha colto la palla al balzo ed è stato lui a dire che avrebbe finalizzato questo accordo per la sfida con il Sassuolo. Dagli ultimi aggiornamenti la data fatidica dovrebbe proprio essere quella della sfida ai neroverdi, ma il condizionale è d’obbligo. Parliamo di due società calcistiche private e hanno il diritto di farsi pubblicizzare da chi vogliono, tuttavia essendo un periodo molto delicato, le ultime battute per l’assegnazione, sponsorizzare i competitor non l’ho trovato corretto. Il sindaco non ha detto nulla su questo, conosciamo la sua fede romanista ma davanti alla fede bisogna mettere la città. Expo potrebbe portare 50 miliardi di investimenti per la capitale”.

STADIO FLAMINIO: “Non ho gli ultimi aggiornamenti. Posso però dire che quando iniziammo a lavorare con Lotito a riconvertire lo stadio Flaminio, ci furono tante riunioni tra tecnici. Lo stadio ha 25.000 posti e per le normative UEFA ne dovrebbe avere almeno 20.000 in più. È stato perciò fatto un lavoro molto serio per convertire la struttura, da parte mia ci fu un lavoro serio e da parte della società un lavoro per capire la fattibilità. Rimettere le mani su uno stadio vecchio ha molti ostacoli”.