Nel pomeriggio di Radiosei Lazio, Bruno Giordano è intervenuto sulle frequenze dei 98.100 per commentare Celtic-Lazio 1-2.
“Secondo tempo imbarazzante, tutti che tenevano la posizione, nessuno che avesse l’iniziativa. Provedel, sull’ultimo rinvio, voleva perdere tempo: nonostante gli avessero consegnato il pallone, è andato a prendersene un altro alla bandierina del corner. Risultato importante, ma non si vede la luce in fondo al tunnel, atteggiamento e condizione fisica sono rivedibili, a me sembra che lo scarto di intensità fosse palese, le condizioni della Lazio sono precarie. Mi aspettavo un Celtic gagliardo e così è stato dalla metà campo in avanti, erano molto veloci, guardate l’azione del gol. Io penso che Kamada giochi molto meglio a sinistra che a destra, fino all’uscita di Luis Alberto era stato inguardabile, poi è andato meglio. L’unica nota positiva è il gol del raddoppio, ci sono 4 giocatori a ridosso del loro numero 20, e la Lazio ha avuto la voglia di strappare quel pallone, è stata una bella azione. In questo momento Anderson è sfiduciato, al pari di Immobile, è stato un disastro. Isaksen ha dato qualcosa, Guendouzi anche, ora serve dare fiducia ai calciatori liberi di testa, quelli non stanchi mentalmente. Pedro? E’ un fenomeno, come Klose, due giocatori che hanno fatto la storia del calcio”.