Dalla nascita nel lontano 1887 all’attualità: ecco la storia del Celtic

Il Celtic Football Club è nato il 6 novembre 1887 su iniziativa di Fratello Walfrid, padre irlandese che si trovava a Glasgow nella scuola dei fratelli maristi che si occupava dell’educazione cattolica dei giovani. L’idea iniziale era quella di dare un pasto caldo ai bambini cattolici della città e il nome Celtic venne scelto per le radici celtiche delle popolazioni scozzesi e irlandesi.
Il Celtic disputò la prima partita nel 1888, un’amichevole contro i rivali di sempre dei Rangers (vinta 5-2), mentre partecipò alla Scottish Football League fin dal campionato di apertura (1890-91), finendo terzo alle spalle dei campioni congiunti del Dumbarton e dei Rangers. Il primo titolo di Scozia arrivò nel 1893, mentre la prima Scottish Cup venne vinta dagli Hoops l’anno precedente, battendo in finale il Queen’s Park per 5-1.
Il periodo di maggior splendore da parte del club fu quello dal 1966 al 1974, dove il Celtic vinse non solo il titolo di Scozia per 9 anni consecutivi, ma i biancoverdi trionfarono nella finale di Coppa dei Campioni a Lisbona nel 1967, battendo l’Inter per 2-1, disputando un’altra finale nel 1970 a San Siro, perdendo in maniera abbastanza inaspettata per 2-1 contro gli sfavoriti del Feyenoord.
Altro grande avvenimento nella storia del Celtic è la finale di Coppa Uefa del 2003, persa per 3-2 contro il Porto allenato da Jose Mourinho a Siviglia. Quel giorno ben 80.000 tifosi biancoverdi, molti senza biglietto, si recarono nella città andalusa.
In totale, il Celtic ha vinto per 53 volte il titolo di campione di Scozia (laureandosi campione per ben 11 volte nelle ultime 12 stagioni), per 41 volte la Scottish Cup e per 21 volte la League Cup, oltre alla sopracitata Coppa dei Campioni, ma soprattutto vanta circa 9 milioni di tifosi in tutto il mondo.

La stagione 2023/24 per il Celtic è iniziata con il ritorno di Brendan Rodgers, manager che si era già seduto sulla panchina di Celtic Park dalla stagione 2016/17 al febbraio 2019, prima di approdare in Premier League al Leicester City. Nelle sue precedenti due stagioni e mezza alla guida del Celtic, Rodgers vinse 7 trofei su 7: 2 Scottish Premiership, 2 Scottish Cup e 3 Scottish League Cup.
Quest’estate ha raccolto l’eredità di un Celtic altrettanto vincente, quello di Ange Postecoglou, passato in estate al Tottenham Hotspurs. L’inizio di stagione è stato positivo in campionato, dove il Celtic dopo 7 partite ha ben 19 punti (7 di vantaggio sui Rangers, battuti a Ibrox nell’Old Firm per 1-0), ma i biancoverdi sono stati clamorosamente eliminati dalla League Cup dal Kilmarnock, dopo aver alzato in 6 delle ultime 7 edizioni il trofeo.
Il Celtic gioca con il 4-3-3, quindi speculare alla Lazio, con gli esterni molto larghi e facendo del possesso palla e del pressing alto le sue arme migliori. C’è una fortissima componente asiatica nel Celtic: nella rosa sono infatti presenti ben 5 giocatori giapponesi e 3 sudcoreani. I giocatori più importanti sono 4: l’attaccante giapponese Kyogo Furuhashi, capocannoniere nella passata Scottish Premiership con 27 gol, la mezz’ala inglese/danese Matt O’Riley, il capitano mediano Callum McGregor e il portiere inglese Joe Hart, ex Manchester City e Torino.