“È ancora presto per fare un’analisi, devono passare 24 ore per rendersi conto di quello che è successo. Però finire così, con il gol di un portiere, è davvero speciale. È un qualcosa di storico, una cosa che non succede tutti i giorni. Ma per come è andata la partita penso che il risultato sia giusto. La squadra ha giocato bene, il pareggio è giusto”. Così ha esordito Gabarron Patric in Mixed Zone, al termine di Lazio-Atletico Madrid finita 1-1.
Il centrale difensivo ha poi elogiato Provedel per il gol allo scadere: “Lo abbiamo picchiato, ha preso degli schiaffi mai visti. Siamo contenti per lui e per la squadra. Meritavamo, da qui riparte la vera Lazio”.
“Alvaro è un amico, lo conosco da tanti anni. C’è un grande rapporto. Io penso che sia un grandissimo calciatore, e lui pensa la stessa cosa di me”, ha continuato lo spagnolo spendendo parole al miele per l’amico Morata.
Successivamente il classe ‘93, ha analizzato il match e ci ha tenuto a ringraziare i tifosi che hanno cantato senza sosta: “Ringraziamo i tifosi per quello che ci hanno dato, per come ci hanno sostenuto nei 90 minuti, penso che questa partita sia fondamentale per rivedere la stessa Lazio dello scorso anno. Per noi è fondamentale averli con noi per 90 minuti. Poi se giochiamo male ci possono pure criticare, ma in quei 90 minuti devono stare dalla nostra parte, che cantano e poi si fanno i conti dopo. Sono la nostra forza in più. La partita è stata equilibrata, la potevamo anche vincere. Nel primo tempo se vai a vedere abbiamo avuto più occasioni. È giusto così, ci teniamo questo pareggio”.
“Io cerco sempre di essere pronto per giocare quando il mister pensa che sia opportuno. Alla fine anche quando non sono titolare fisso le mie 25 partite le faccio sempre. Quindi sono felice così”, ha poi concluso Patric, spiegando quanto sia importante farsi trovare pronto in ogni momento.