Lazio, aumenta il monte ingaggi: Luis Alberto e Immobile i più pagati

Salgono i costi relativi al monte ingaggi della Lazio. Se nel 2022/23 la società di Lotito doveva sostenere una spesa pari a 40,5 milioni di euro per gli ingaggi netti, che al lordo arrivavano a pesare per quasi 70 milioni, ora dovranno essere riconosciuti 47 milioni netti, circa 81,1 milioni di euro per gli ingaggi a livello lordo: un aumento dei costi su base annua di 11 milioni circa. Sono Immobile e Luis Alberto i giocatori più pagati del club biancoceleste con uno stipendio pari a 4 milioni di euro. Tra i nuovi arrivati, l’ingaggio più alto lo percepisce Daichi Kamada: 3 milioni di euro per il giapponese ex Eintracht. Di seguito la lista completa degli stipendi, pubblicata da Calcio e Finanza:

Immobile – 4 milioni di euro netti (7,4 milioni lordi)
Luis Alberto – 4 milioni netti (7,4 milioni lordi)
Kamada – 3 milioni netti (4,7 milioni lordi)
Romagnoli – 3 milioni netti (5,5 milioni lordi)
Casale – 3 milioni netti (5,5 milioni lordi)
Guendouzi – 2,5 milioni netti (3,9 milioni lordi)
F. Anderson – 2,2 milioni netti (2,8 milioni lordi)
Hysaj – 2 milioni netti (3,7 milioni lordi)
Zaccagni – 2 milioni netti (3,7 milioni lordi)
Rovella – 2 milioni netti (3,7 milioni lordi)
Pedro – 2 milioni netti (2,6 milioni lordi)
Vecino – 1,9 milioni netti (3,5 milioni lordi)
Castellanos – 1,8 milioni netti (2,8 milioni lordi)
Lazzari – 1,7 milioni netti (3,1 milioni lordi)
Isaksen – 1,5 milioni netti (2,3 milioni lordi)
Cataldi – 1,5 milioni netti (2,7 milioni lordi)
Basic – 1,4 milioni netti (1,8 milioni lordi)
Pellegrini – 1,3 milioni netti (2,4 milioni lordi)
Fares – 1,2 milioni netti (2,2 milioni lordi)
Patric – 1,2 milioni netti (2,2 milioni lordi)
Provedel – 1,0 milione netto (1,85 milioni lordi)
Marusic – 900mila euro (1,6 milioni lordi)
A. Anderson – 500mila netti (925mila lordi)
Sepe – 500mila netti (925mila lordi)
Gila – 500mila netti (655mila lordi)
Kamenovic – 350mila euro (458mila euro lordi)