Lazio, Lotito: “Milinkovic mi ha pregato di lasciarlo andare. Volevo tenerlo, ma vuole cambiare aria”

“Tutto fatto? No no, non mi risulta sia fatto niente, ne sapete più voi che io. Qualcuno vi racconta le cose, non so se sono frottole o verità. Allo stato non ho firmato nulla”. Così il presidente della Lazio Claudio Lotito, raggiunto nella giornata dal sito TAG24, parlando sull’offerta ricevuta per Milinkovic di 40 milioni da parte dell’Al-Hilal. Il patron biancoceleste conferma poi la proposta del club saudita e confessa di un tentato rinnovo del contratto del numero 21 biancoceleste: “Mi hanno detto che l’offerta c’è e vale molto per il giocatore e meno per la società. Il giocatore ha chiesto di andare via dato che sono 8 anni che è alla Lazio – spiega il patron -. Ho cercato fino all’ultimo di tenerlo, ma quando uno mi chiede per un fatto suo e personale di andare via che posso fare? Noi eravamo disponibili a rinnovare il contratto ed incrementarlo. Ho un bel rapporto con lui, ma alla fine il giocatore decide quello che vuole fare nella vita. Lui mi ha telefonato pregandomi di lasciarlo andare. Non è un problema di rapporti con la società, è un problema di testa. Non era un problema di soldi con noi, voleva cambiare aria”. Insomma, Sergej, arrivato nel 2015 nella Capitale, sembra pronto a vivere una nuova avventura. Sui dettagli dell’operazione Lotito ammette: “Io non ho parlato di un’offerta giusta, perché se aspettassimo quella giusta non lo cederemmo a quelle cifre – la precisazione del senatore -. Ho preso un impegno con il ragazzo: qualora fosse arrivata un’offerta normale, minima per la Lazio, sarebbe potuto andare. L’offerta è più bassa di 50 milioni, un po’ di meno. Questo è un atto di fede che sto facendo nei confronti del calciatore per un impegno che ho assunto”.