Lazio, Sarri: “Dobbiamo dare tutto senza fare calcoli, Immobile sta crescendo”

Alla vigilia di Inter-Lazio, gara valvole per la giornata numero 32 di Serie A TIM, il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri ha presentato il match di San Siro, in programma domani alle ore 12:30, in conferenza stampa dal Centro Sportivo di Formello.

Di seguito le sue parole:

“Ora siamo in una fase della stagione risolutiva e ovviamente una battuta d’arresto è sempre pesante. Ovviamente dipende sempre dalle motivazioni, con il Torino non eravamo al top dal punto di vista fisico e forse anche mentale. Se pensavamo di aver raggiunto l’obiettivo è un problema, altrimenti dipende da un piccolo calo dopo un ciclo di partite intenso. Vedremo nelle prossime partite se questo passo falso avrà alcune ripercussioni.

Abbiamo qualche certezza in più dell’andata, ma affrontiamo una squadra che nelle gare singole è molto competitiva come dimostrano le coppe. Dobbiamo ricordare la gara d’andata in un cui abbiamo avuto fasi difficili. Serve una gara da collettivo e non da singoli avendo fiducia nei nostri mezzi.

In questa settimana abbiamo lavorato un po’ meno sull’aspetto del carico fisico. L’aspetto fisico e mentale è difficilmente scindibile ma la sensazione è che i carichi di lavoro della scorsa settimana con i cambi di temperatura li abbiamo un po’ pagati.

Questa sarà una settimana importante, anche se poi dovremo pensare alle ultime quattro partite. Vedremo nelle prossime partite se la sconfitta con il Torino avrà strascichi, credo che quel k.o. dipenda magari da quel che pensavamo di aver acquisito.

Immobile dal punto di vista mentale lo vedo molto tranquillo e in crescita sotto l’aspetto fisico. Si allena normalmente, è un giocatore importante per il nostro finale di stagione.

Noi penseremo alla nostra partita senza pensare al Napoli che tanto farà lo stesso festa magari il più tardi possibile in virtù dei nostri risultati.

Casale sta bene, ha avuto qualche problema gastrointestinale la scorsa settimana. Sabato per precauzione abbiamo scelto di far fare solo uno spezzone, ma questa settimana si è allenato bene e quindi è a disposizione.

In questo campionato ci sono formazioni più forti di noi e, senza considerare i punti in classifica, la partita secca è ancora più difficile. L’Inter vuole chiudere tra le prime quattro e dopo gli ultimi risultati ha ritrovato la fiducia.

Mi auguro che il nostro trend possa proseguire, dobbiamo sentirci in lotta senza dare nulla per acquisito. A livello mentale ancora dobbiamo un po’ crescere, vogliamo diventare dall’essere una buona squadra a essere quadra forte senza più rimanere sorpresi quando siamo alti in classifica.

In queste ultime partite daremo tutto senza fare calcoli. Il movimento italiano ora potremmo anche risalire a livelli importanti ma sono necessarie tante riforme strutturali.

Pensiamo ad arrivare alla fine di questa stagione perché la prossima potrebbe essere strettamente collegata”.

Condividi su

Pensieri e parole di
Guido De Angelis

Como-Juve, Fabregas: “Ci manca un rigore chiarissimo. Mai parlato d’arbitri in vita mia, ma è inaccettabile!”

Come Con Atalanta e Milan, il Como cade ancora immeritatamente tra le mura amiche, stavolta contro…

Monza, Bocchetti: “Lazio squadra con giocatori di altissimo livello, servirà una grande prova difensiva”. Poi su Keita…

Sarà il Monza il prossimo avversario della Lazio in campionato. In occasione della 24esima giornata, la…

Lazio&Musica: quella Lazio del novembre ’71, tra Facco, i New Trolls, John Lennon e Long John

Cari fratelli Laziali, allietati dall’aver evitato due sfiancanti Derby primaverili, ce ne andiamo subito ad un…

Leggi anche

Como-Juve, Fabregas: “Ci manca un rigore chiarissimo. Mai parlato d’arbitri in vita mia, ma è inaccettabile!”

Monza, Bocchetti: “Lazio squadra con giocatori di altissimo livello, servirà una grande prova difensiva”. Poi su Keita…

Lazio&Musica: quella Lazio del novembre ’71, tra Facco, i New Trolls, John Lennon e Long John