94 presenze, 4 gol, un assist e una Coppa Italia vinta nella stagione 2003-2004, sono queste le statistiche di Jaap Stam con la maglia della Lazio. Il difensore olandese, nella giornata di oggi, ha avuto modo di ripercorrere la sua carriera in maglia biancoceleste parlando ai microfoni ufficiali del club.
Di seguito le sue parole:
“Ho tanti bei ricordi del mio periodo alla Lazio. Ho avuto la fortuna di conquistare un trofeo e soprattutto giocare con tanti grandi campioni. La cosa più bella, però, è stata ricevere l’affetto dei tifosi biancocelesti, che mi hanno subito fatto sentire a casa.
Il poker al Milan fu spettacolare. Battemmo 4-0 una grande squadra come quella di Ancelotti, campione d’Europa in carica e futuro campione d’Italia qualche mese dopo. Sbloccammo subito la partita, chiudendola subito già nel primo tempo. Insomma, furono novanta minuti semplicemente perfetti. Avevamo tanti campioni in rosa, difficile dire il migliore. Però eravamo anche uniti, ci aiutavamo a vicenda.
La difesa era incredibile: Peruzzi, Nesta, Negro, Mihajlovic, Couto e Favalli. Giocare con un grande campione come Alessandro fu però fantastico, riuscimmo subito ad avere una grande intesa, in campo e fuori. Prima alla Lazio e poi al Milan. Per me non fu una novità giocare terzino, visto che era un ruolo già ricoperto ad inizio carriera, in Olanda. Quando me lo chiese Mancini non ebbi problemi a dare la mia disponibilità: la priorità era aiutare la Lazio.
Seguo ancora la Lazio? Certo! Quando vince, sono contento per i tifosi e la società. La Lazio sarà sempre nel mio cuore. Mi piace vedere le partite della squadra di Sarri perché gioca bene e ama tenere il possesso della palla, puntando al controllo della partita anche grazie ai tanti giocatori di qualità che ha in rosa, come Luis Alberto, Milinkovic, Zaccagni, Felipe Anderson e Immobile. Spero che riesca ad arrivare tra le prime quattro in campionato.”