In occasione della serata organizzata dal Lazio Club Milano, l’ex attaccante biancoceleste Giuseppe Signori è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel.
Di seguito le sue parole:
“Bello incontrare i miei ex compagni di squadra dopo anni a questa serata organizzata dal Lazio Club Milano, ricorderemo i tanti aneddoti che abbiamo. I tifosi mi hanno sempre dimostrato il loro affetto, non lasciandomi mai. Sono sempre grato a chi mi ha sostenuto in ogni momento, bello e brutto, soprattutto a tutti quelli che all’epoca scesero in piazza per non farmi andare via dalla Lazio, una cosa che per me vale più di ogni scudetto.
Gli attestati di affetto che ricevi quando smetti di giocare sono ancora più belli perché è facile essere idolatrato quando segni, meno invece quando non giochi più da tempo. Immobile? Io e Ciro abbiamo avuto anche lo stesso allenatore per qualche anno, mi riferisco a Zeman: io a Foggia e lui a Pescara. Credo che questo gli abbia fatto bene.
Le critiche ci saranno sempre, lui fa parlare i numeri ogni domenica. Sta facendo benissimo, gli auguro di superare il tetto dei 250 gol in Serie A perché con questa media può arrivarci. Mi ha raggiunto a quota 188 reti nella massima serie e spero che possa superarmi presto perché sarebbe un buon segno anche per la Lazio. Spero di poterlo incontrare per festeggiare insieme”.