Lazio, accusa di cori antisemiti allo Stadio Olimpico: la risposta della società

In merito alla decisione assunta dal Giudice Sportivo, il quale ha chiesto un’istruttoria rapida alla Procura della FIGC per dei presunti cori antisemiti allo Stadio Olimpico di Roma durante il derby tra Roma e Lazio, il club biancoceleste ha deciso di rispondere tramite i propri canali ufficiali.

Di seguito il comunicato:

La Società Sportiva Lazio ha sempre condannato con la massima fermezza ogni espressione di antisemitismo e di razzismo che si manifestano ormai nella quasi totalità delle partite e in tutti gli stadi d’Italia. Non fanno parte della nostra cultura e non rappresentano la nostra tifoseria. Lo abbiamo sempre dimostrato con i fatti, non solo con le parole, e continueremo a sostenerlo con forza.

Ci preme sottolineare che i nostri tesserati si sono recati sotto la curva al termine di Roma-Lazio per ringraziare i tifosi del sostegno e gioire per una vittoria meritata, non certo per legittimare eventuali cori di alcuni gruppi, neppure compresi e certamente non condivisi.

Comportamenti simili nulla hanno a che vedere con lo sport nè con il comune senso civico. Davanti a queste manifestazioni di ignoranza la Società Sportiva Lazio starà sempre dalla parte opposta: quella del rispetto delle persone, della loro cultura, della loro etnia, della loro fede e della loro dignità.