«Uno scenario al momento utopistico, motivo per il quale salgono le quotazioni del piano B, quello che porta direttamente in Suriname. Come riportato dai media olandesi l’attaccante della Lazio è uno dei tanti giocatori “orange” con doppio passaporto che sono sotto la lente d’ingrandimento della federcalcio surinamese, vicina alla prima storica qualificazione ai Mondiali». Così recita l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” nell’articolo dal titolo “Il Suriname pensa a Noslin”.
L’attaccante biancoceleste, uno tra gli indiziati per partire nel mercato di gennaio, potrebbe intanto cambiare nazionalità e abbracciare quella surinamense, nazione della quale è originario come molti olandesi. La scelta gli permetterebbe così di giocare il Mondiale 2026, per il quale la nazionale del Suriname è vicina a guadagnare una clamorosa qualificazione.