Termina per 2-0 il posticipo serale della decima giornata di campionato tra Lazio e Cagliari con il Cagliari che cade in trasferta perdendo la seconda partita consecutiva in Serie a, collezionando la seconda sconfitta in trasferta stagionale. Infine è intervenuto in conferenza stampa a fine partita Leonardo Pavoletti. Queste le sue parole:
Momento difficile, da capitano ci sta che vieni qua a parlare, ho visto un gruppo unito, volevo una conferma da parte tua e quanto fa male fare una bella partita e perderla
“Momento difficile, parliamone, una squadra che si deve salvare può non vincere per 2 partite, una squadra che oggi ha giocato per vincere siamo stati noi, le grandi squadre hanno poi grandi giocatori e riescono a vincere tramite giocate singole. C’è da lavorare ma sento tante cose cattive verso il Cagliari, ma stiamo costruendo tanto per il futuro, c’è da stare vicino alla squadra e prendersi l’obiettivo.”
Vedendo il cagliari passato c’è sempre stato l’attaccante, manca un po’ quel centravanti, quant’è complicato trasformare la coralità che dice anche Pisacane a livello di gol?
“Borrelli sta facendo un ottimo lavoro, in serie A è il suo primo anno, è una squadra che uscirà alla lunga, bisogna essere convinti del progetto intrapreso, quest’anno più che mai siamo convinti di ciò che stiamo facendo, arriveranno i gol di tutti. Siamo uniti, felici nello spogliatoio, non stiamo raccogliendo ora, abbiamo raccolto all’inizio, dobbiamo migliorare qualcosina e riusciremo a fare punti nelle prossime partite.”
Siccome due anni fa Ranieri ti aveva definito l’Altafini del Cagliari, che ruolo ti immagini in questa stagione?
“Il mister mi ha dato questo ruolo che ho fatto fatica ad accettare ma come tutte le cose vanno capite e accettate, è una fase della carriera dove posso incidere uguale con meno tempo, il mister lo conosco bene, gli do una grande mano nello spogliatoio anche se a oggi non serve, sono tutti predisposti ad ascoltare il mister. Il ginocchio mi ha dato tregua e non mi precludo niente, sono carico per dare il mio aiuto.”
