“Bisogna essere bravi a non esagerare nell’esaltazione dopo le vittorie di prestigio, come quella con la Juventus. A Pisa la Lazio non è stata quella vista domenica. Nel primo tempo abbiamo retto bene, forse potevamo anche stare in vantaggio. Abbiamo avuto due palle gol importanti, con l’occasione di Isaksen e il palo di Basic. Il Pisa ha dato l’anima, il pubblico loro ha accompagnato tantissimo. Nel secondo tempo abbiamo rischiato di perderla”. Queste le parole di Guido De Angelis nel corso della trasmissione “Quelli che…” in onda sui 98.100 di Radiosei Lazio.
Il nostro direttore ha poi proseguito: “Da quando è andato via Immobile ci siamo affidati a vari attaccati, ieri si è sentita l’assenza di Castellanos. Uno del genere, con la squadra in questa condizione, serve come il pane. Dia non riesce a decollare, Pedro fa fatica: ecco che vai in difficoltà. La Lazio per adesso non è pronta per salire sul treno Europa. Sicuramente la situazione infortunati sta condizionando la stagione. Zaccagni ieri sera non era il solito Zaccagni, anche se a me piace sempre. L’unica grande occasione nasce da un suo spunto. Dalla panchina sono entrati giocatori che non hanno dato nulla. La Lazio è questa, il punto prendiamocelo. Con quello che hai la stagione non la cambi, deve ripartire tutto da zero. Questa è una squadra costruita da una società inesistente, che non ha mai iniziato e proseguito un progetto”.