“In Campidoglio, Gualtieri e Onorato hanno chiesto pareri al comune stesso per capire se la richiesta di avere il diritto di superficie, può essere assecondata o no, ma penso che ci possa essere un parere favorevole. Gualtieri ha chiesto un parere per poi dare una risposta a Lotito, che cambierebbe poi i termini della richiesta del Flaminio, basta poi patrimonializzare il bene. Se tu comune concedi il diritto di superficie, concedi la disponibilità del bene, si può poi cautelare con delle clausole del contratto, ma il Flaminio diventa proprio della Lazio se fosse. Il comune ha le potenzialità legali per approvare, c’è la possibilità. E’ vero che poteva essere chiesta prima questa richiesta. Mi ha abbastanza stupito perché quando si parla di patrimonializzare immobili, Lotito ne fa un vanto, mi sembra strano questo cambiamento di scenario”. Queste le parole del giornalista de “La Repubblica” Giulio Cardone in diretta nella trasmissione “Quelli che…” in onda sui 98.100 di RadioseiLazio.
L’opinionista ha poi proseguito:” Sulla storia di Sarri invece, su quello che è emerso, lui firma a inizio giugno il contratto, scopre poi del mercato bloccato, si arrabbia, ma aveva comunque deciso di restare, gli va dato atto. Nelle discussioni successive alla scoperta, succede che Lotito deposita il contratto diverso, a me risulta sia cambiato anche l’ingaggio, invece del 2 + 1 è diventato un triennale fino al 2028, a 3 milioni netti garantiti, a cui magari ci si arriverà con i bonus. Una piccola compensazione per la cosa successa c’è stata”. Ieri lui e Fabianinon si sono incontrati, non mi aspettavo nulla infatti dall’incontro, perché è anche un pò interesse di Sarri prendere tempo sui giocatori da cedere, è interesse in Fabiani che deve capire i ruoli dove deve andare a rinforzare, anche se sappiamo bene che serve ad esempio una mezz’ala sinistra, col fatto che siamo ancora a ottobre non è urgentissima, la cosa urgente è che ci sia un disgelo tra loro. Non ci sono certezze, le dinamiche sono le stesse che c’erano tra Tare e Sarri. Però insomma il rapporto con Lotito è buono a livello umano, sono vicini.”
Infine: “Sono convinto che ne Sarri ha intenzione di dimettersi, ne la Lazio ha intenzione di rinunciare a lui. Abbiamo visto la squadra impegnarsi tanto sul campo, bisogna poi migliorare la squadra”.