“La Lazio è dodicesima, va calcolato tutto il percorso e non solo le ultime tre partite. Nelle prime quattro gare ci sono state tre sconfitte. Il tema più importante ora è sapere l’orizzonte quale sarà. Al centro del ring c’è Sarri, con la tifoseria dalla sua parte. Fabiani e Lotito ora sono all’angolo e incassano. Fino a che punto saranno disposti ad incassare?” Queste le parole di Stefano Mattei, nel corso della mattinata di “Quelli che…”, in onda sui 98.100 di Radiosei Lazio.
L’opinionista ha poi proseguito: “Il cortocircuito creato con Baroni si sta ripetendo anche con Sarri. I calciatori comprati da Fabiani stanno giocando pochissimo, questo forse significa che non sono fortissimi. A quanto pare questa logica la società non la comprende. Non dimentichiamoci che i vari Noslin, Belahyane e Dele-Bashiru non sono costati poco alla Lazio. La società continua a mettere pressioni su Sarri, cosa che in altre piazze non succede”.
In conclusione: “Sarri o avrà garanzie sul mercato o non accetterà più queste situazioni. Anche in altre società ci sono questi contrasti, la differenza è che in altre piazze ci sono i soldi per uscire da queste situazioni. Mercato? Qualcuno mi deve dimostrare che vendendo i migliori poi riesci a migliorare. Senza le coppe i soldi da qualche parte dovranno entrare, anche perché le spese sono sempre le stesse”.
Chiamo in causa Insigne e Ilic ci danno quadro del mercato della Lazio.