“La formazione di Bergamo è un rompicapo, ci sono troppi dubbi interrogativi. Il medico della Lazio si dice non preoccupato, io credo che Sarri lo farà. Eviterei il rischio commesso nel derby, ovvero far giocare giocatori non al top della condizione. Far giocare sia Pellegrini che Marusic è un pericolo, stessa cosa Dia e Zaccagni. Forse è il caso di far giocare giocatori meno forti ma più integri”. Queste le parole di Stefano Mattei, nel corso della mattinata di “Quelli che…”, in onda sui 98.100 di Radiosei Lazio.
L’opinionista ha poi proseguito: “A Formello non accettano la parola ridimensionamento ma: Pellegrini che prima non giocava ora è imprescindibile, per Basic stessa cosa. Cataldi era stato bocciato, ora è titolare. Cancellieri non viene riscattato da Empoli e Parma e ora gioca sempre. Il ridimensionamento è nei fatti, non nelle parole. Sei costretto a impiegare giocatori o fuori progetto o fuori ruolo perché delle alternative vere non ne hai”.
In conclusione: “In Inghilterra sanno benissimo che Castellanos starà fermo per due mesi. Io ci penserei bene prima di offrire 35 milioni per un attaccante fuori per infortunio e che non segna molto. Se la la Lazio dovesse trovare una società pronta a offrire questa cifra farebbe bingo. Da Formello sono bravi in questi proclami, però poi devi fare i conti con la realtà”.