“Ieri il presidente Lotito è andato via nervoso dall’assemblea generale della EFC, forse perché non è stato accolto come sperava. Risposta al giornalista sul Flaminio? Quando non ci sono argomenti ci si pone in questa maniera. Lotito ha in Gravina il nemico numero uno, in Federcalcio non conta più come una volta. In Lega ha cercato di piazzare un suo uomo ma è stato respinto, quindi ha perso anche li. Il suo nervosismo è perché ha capito che ha perso su tutti i fronti, lui cerca il potere e non i soldi”. Queste le parole di Stefano Mattei, nel corso della mattinata di “Quelli che…”, in onda sui 98.100 di Radiosei Lazio.
Il giornalista ha poi proseguito: “Da quello che mi risulta, io credo che la Lazio saprà se potrà operare sul mercato a metà dicembre, quindi praticamente a ridosso della sessione invernale. Alcuni calciatori hanno un buon valore sul mercato, ma bisogna anche trovare gli acquirenti. Anche altre società da anni sono fuori dalla Champions, la differenza è che le altre proprietà fanno aumenti di capitale”.
L’opinionista ha poi concluso: “La Lazio dipende dai tifosi, senza morirebbe il giorno dopo. Gli stessi tifosi che vengono costantemente derisi e attaccati dalla società”.