«L’infiammazione al pube c’è e lo ha fatto vacillare dopo un paio di settimane di terapie. Ma proprio quando a Formello erano tutti sicuri che fosse pronto a dare l’ok per l’intervento, alla fine è tornato sui propri passi scegliendo di proseguire per un altro mese con le terapie conservative, dopo le quali si tireranno di nuovo le somme nella speranza che tutto il tempo passato non sarà stato vano». Così recita l’edizione odierna de “Il Messaggero” nell’articolo dal titolo “Grinta Zaccagni: punta la Juventus. Rovella dice no ai medici e non si opera”.
Con la pubalgia che tormenta il numero 6, la scelta sembrava ormai indirizzata verso l’operazione e anche la società sembrava propendere per questa scelta, consigliando al ragazzo questa strada. Ma l’ex Juventus ha invece deciso per proseguire con la terapia conservativa, rimandando quindi l’intervento.