“Sicuramente Sarri vuole Insigne, soprattutto dopo l’infortunio di Zaccagni. Sulla sinistra c’è Pedro, ma non ha più di 70 minuti sulle gambe. Serve un punto di riferimento per aiutare Sarri a sentire la squadra più sua. La prima frizione con la società è già iniziata in estate, quando gli è stato nascosto il blocco del mercato”. Così, il giornalista Stefano Mattei, ha parlato nel corso di “Lazialità” in onda tutti i lunedì su T9 canale 17 del digitale terrestre dalle 21.00 alle 22.30 e condotta dal nostro direttore Guido De Angelis. L’opinionista ha poi proseguito: “Il miglior Pedro lo possiamo vedere a gara in corso, a questo punto con l’assenza di Zaccagni io o avanzerei Tavares con Pellegrini alle spalle oppure proverei Noslin dal primo minuto. Le risorse sono poche. Secondo voi Hysaj in quante squadre di Serie A giocherebbe? Isaksen non si regge in piedi. La Lazio sta raschiando il barile“. L’ex giornalista Rai ha poi concluso: “Con il Torino la Lazio si è salvata con due calciatori: Cancellieri e Cataldi, entrambi mandati via dalla società la scorsa estate e non riscattati. Da capire il motivo per cui Cataldi fu mandato via, forse perché è troppo laziale”.