Al termine della sfida tra Lazio e Torino, conclusa 3-3, il tecnico granata Marco Baroni ha commentato la partita in conferenza stampa. Di seguito le sue parole:
Quale è il suo stato d’animo? Si sente sereno?
“Abbiamo buttato via una vittoria già fatta commettendo una ingenuità. Abbiamo fatto una partita importante, in un momento non facile. Questa è la strada, i margini di miglioramento ci sono. Molti ragazzi sono arrivati alla fine e con pochi minuti negli anni passati. Io sono serenissimo, non ho mai percepito qualcosa di diverso. Quando ho visto il calendario ho tirato qualche imprecazione. Nelle difficoltà però ci sono le opportunità, tutto ciò ci rinforzerà”.
Aveva bisogno di una piazza come il Torino?
“Prima cosa voglio ringraziare i tifosi per l’affetto. Io ho dato tutto, con umiltà. Ci sono state due partite sfortunate ma non ho nulla da recriminare. Ora voglio dare tutto al Torino e creare un percorso più duraturo”.
Ha parlato con il Presidente?
“Io non sentivo i fucili puntati. Ieri abbiamo fatto un pranzo in armonia. Come conoscevo io le difficoltà, anche la proprietà lo sapeva”.
Che emozioni ha provato oggi?
“La Lazio ti entra dentro, è stato bellissimo. Credo che la gente abbia percepito la passione che ho avuto tutto l’anno”.
La gara quanto si avvicina alla sua idea di gara ideale?
“Io sono uno tosto, che non molla. Le difficoltà mi danno energia. Oggi ci prendiamo una prestazione di valore. Alcune volte il risultato ti penalizza ma quando fai queste gare significa che la strada è giusta”.
Questa gara sembra la sintesi della scorsa stagione alla Lazio, la pensa così?
“In questo momento c’è il dolore di aver buttato via una vittoria però c’è la consapevolezza che la squadra ha dato tutto e ha giocato bene”.
Da dove si riparte?
“Questa squadra ha fatto trenta minuti brutti a San Siro e sette con l’Atalanta. A Roma abbiamo giocato due gare di personalità. La sosta mi porterà via due giocatori ma dobbiamo continuare a giocare come oggi”.