«La riunione si è poi spostata a Villa San Sebastiano con Lotito, mancava solo Sarri. Il mister vuole pensarci bene, l’Atalanta continua a essere sullo sfondo. Il DS Tony D’Amico lo vorrebbe, ma la famiglia Percassi non è convinta. La Lazio potrebbe perciò essere un’opzione valida, sono ottimista. ». Queste le parole di Giulio Cardone nel corso della trasmissione “Quelli che…”, condotta da Guido De Angelis e Stefano Morelli, in onda sui 98.100 di RadioseiLazio dal lunedì al sabato.
Il giornalista de “La Repubblica” ha poi proseguito: «Garanzie? Il contratto sarà di tre milioni per due anni, dal punto di vista economico ci siamo quasi. La volontà è quella di tenere quelli che Sarri ritiene fondamentali e coinvolgere il mister su quelli che arriveranno. Isaksen è cedibile, Tchaouna sta andando al PSV. La rosa sarà di venti giocatori di movimento, dato che non ci saranno le coppe. Avrà voce in capitolo su chi arriverà, non succederà come l’anno della Champions, in cui ha chiesto A e B, ma sono arrivati X e Y. Bisogna capire se il mister si fiderà, è rimasto colpito in maniera positiva dalla chiamata di Lotito di martedì, si è preso le responsabilità. »