Lazio, Baroni: “Alcuni pensavano più ad andar via. Futuro? Parleremo con la società”

La Lazio cade anche contro il Lecce in casa e perde anche la chance di qualificarsi alla prossima Conference League. Un rendimento casalingo non all’altezza, con un Olimpico che è diventato ormai terra di conquista per qualsivoglia avversario affrontato in stagione nel 2025. Al termine della partita l’allenatore della Lazio Marco Baroni è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la sfida. Di seguito le sue parole:

Di seguito le parole di Baroni a SkySport:

«Non sono riuscito a portare i ragazzi alla prestazione. Avevo avvisato che questa partita poteva sporcare quello che abbiamo fatto durante il campionato. C’è dolore e dispiacere verso i tifosi e verso la società. Nonostante avessi detto alla squadra più volte, ci sono giocatori che pensano più ad andar via, in vacanza. Abbiamo fatto una brutta prestazione. Sono arrivati dei ragazzi giovani. La società ha fatto il massimo. Sono arrivati dei giocatori che potevano essere inseriti ma non è questo il tema. Oggi sento dolore addosso. Nel girone di andata abbiamo fatto diversi punti, nel girone di ritorno 31 punti. In questo momento non cerco alibi, non li voglio. Probabilmente non sono stato in grado di far capire l’importanza della partita. Dobbiamo parlare con la società. Come ho già detto, oggi era la partita importante e da domani faremo queste valutazioni. Ho sempre pensato a lavorare a testa bassa con la mia squadra. Se tolgo la partita di oggi, questo è un gruppo che mi ha dato tanto. Non devo fare degli appunti a nessuno se non a me stesso».

A chi bisogna chiedere conto per questa partita? Questa rivoluzione è stata una fallimento?

«Non devo parlare del fallimento. Sono addolorato principalmente per me, per la squadra e per i tifosi. È stata una partita che, nonostante avessi avvertito la squadra che l’immagina finale conta, l’ha sporcata»

Questa gara rischia di rovinare anche la prosecuzione del percorso?

«Questa è una partita che deve far riflettere sul futuro. Oggi è difficile, ma la squadra ha fatto 34 punti nel girone d’andata e 31 nel ritorno. Manca una partita, per questo mi dispiace per stasera. Non sono riuscito a riportarli dentro dopo la prestazione di San Siro»

Ci sono le condizioni per le dimissioni? O si deve dimettere qualcun altro?

«Se mi devono esonerare lo saprà la società. Ho messo tutto me stesso. Il dolore è di una partita, la media stagionale della Lazio è di 66.3 punti, abbiamo sporcato tutto con una gara»

La Lazio prende gol da sei mesi, come se lo spiega questo rendimento casalingo?

«Se parliamo della fase difensiva, la lazio ha subito 110 tiri in meno. Ma io non voglio parlarne, questa partita deve far riflettere. Il percorso tra i due gironi era uguale, abbiamo buttato via questa possibilità»

È stato un campionato strano, lei ha salvato il Lecce due anni fa. Può dare un messaggio al presidente del Lecce?

«No, c’è talmente tanto dispiacere che faccio fatica a spostare i miei pensieri su altre cose. Sono in difficoltà, ho esternato subito il mio dolore alla squadra»

Lei si sente di dire di voler rimanere alla Lazio?

«Sono valutazioni che si fanno con la società, ci sarà il momento per farle, abbiamo fatto un percorso, insieme. Non è diverso ora, faremo lo stesso percorso nei prossimi giorni»

Qualche giocatore voleva staccare la spina?

«Da domani noi non ci ritroviamo, forse non ho fatto capire alla squadra l’importanza di questa gara. La devo leggere in questa maniera, come ho sempre fatto. Credetemi, se andiamo a vedere il percorso, l’immagine non è un demerito»

Stasera sembra particolarmente arrabbiato con la squadra. Sono venuti fuori dei limiti a livello strutturale nella rosa?

«Come vi ho sempre detto, quando hai 20 partite addosso non è come quando ne hai 52, qualcosina paghi. Ma se vediamo la prestazione fatta a Milano… è questo il dispiacere. Oggi è stata completamente diversa».

Condividi su

Pensieri e parole di
Guido De Angelis

“Fa male vedere le altre squadre fare mercato. I calciatori dovrebbero parlare ai tifosi”

“Fa male vedere le altre squadre fare mercato. L’inizio del campionato purtroppo è ancora lontano, non…

«Momento difficile, siamo divisi. Su Immobile…»

«In questo momento c’è un tutti contro tutti, siamo divisi, siamo rientrati nel tunnel. Pensavo che…

“L’incrocio politica-calcio è pericoloso, serve un presidente concentrato solo sulla Lazio”

“Parlare di Lazio in questo momento, dopo quello che ha combinato la società, ha poco senso….

Leggi anche

Lazio, ufficiali i trasferimenti di Crespi e Milani all’Avellino

Conferenza Sarri: il comunicato della Lazio: rinvio a fine ritiro

Conferenza stampa Sarri: la posizione di Lazialità