Lazio e Bodø/Glimt sono pronte a darsi battaglia per guadagnare le semifinali di Europa League. I norvegesi sono forti del 2-0 maturato all’andata grazie alla doppietta di Saltnes e dovranno difendere questo prezioso vantaggio. Dal canto loro i biancocelesti saranno chiamati ad un rimonta che sarebbe storica. Alla vigilia dell’incontro l’allenatore dei gialloneri Kjetil Knutsen è intervenuto dalla sala stampa dell’Olimpico per presentare la sfida:
Che assetto difensivo ci sarà?
«Il mio pensiero è guardare anche quello che è successo ieri in Champions. Si possono subire due gol e poi possono diventare quattro. Mi aspetto una buona prestazione e una buona prestazione si situa in un fondamentale in una dimensione fondamentale: la giusta distanza tra i reparti. La nostra forza si basa su un grande spirito di squadra e sulle indicazioni che do. La partita di domani sarà rock n roll»
Com’è tornare all’Olimpico?
«Essere qui e giocare una partita in uno stadio così grande è un’esperienza fantastica. Il significato di questa partita va oltre ogni immaginazione. Mi auguro che avremo la possibilità di giocare una gara allo stesso livello dell’andata, ma quella partita già è alle spalle».
Baroni ha detto che il campo sintetico non ha infuenzato.
«per noi è un vantaggio, ma il passaggio ad un campo più grande non penso che sia un fattore di differenza per noi. Le dimensioni del campo non ci influenzeranno»
Come hai preparato la gara?
«Dovremo avere grande forza nelle gambe e mettere intensità. Fa parte della nostra identità. L’espressione offensiva che metteremo in camp dev’essere bilanciata. È il bello di giocare su due partite, dovremo mettere la stessa intensità dell’andata. Dovremo correre più veloce piuttosto che correre tanto»
L’ultima gara a Roma vi ha dato qualche insegnamento?
«Molti, ho lavorato molto con la squadra, non siamo gli stessi di tre anni fa, mi auguro che l’esito sia più positivo»
Che Lazio ti aspetti?
«Una squadra molto potente e buona. È di qualità top, ci sono soprattutto i due centrali che hanno grande qualità. Penso che la Lazio sia ben equipaggiata per fare bene domani. Ci sono elementi offensivi che possono incendiare la partita. Penso che la Lazio di domani sarà un po’ diversa, avranno un gioco offensivo per ribaltare il risultato»
Quanta emozione c’è da parte vostra? La sentite da tutto il calcio norvegese?
«Non vediamo l’ora di essere in campo, è un onore giocarci un’altra gara. Non pensiamo alle conseguenza della gara. Possiamo arrivare alla semifinale, ma non è una motivazione. Certo c’è già una grande motivazione ma noi dobbiamo fare una grande partita domani. Ci sono tanti dettagli su cui ci stiamo focalizzando».
Il segreto sarà fare gol? Avete qualche chance in più?
«Dobbiamo mantenere il pensiero che è ancora 50 e 50. Giochiamo in casa della Lazio e siamo molto orgogliosi della gara dell’andata e abbiamo dimostrato cos’è il Glimt, vogliamo farlo anche domani. Sono sicuro che segneremo anche domani, per me è l’idea del calcio, giocarsela sempre, altrimenti non potremmo sperare in una semifinale».
