Finisce in parità il derby della Capitale tra Lazio e Roma. Allo Stadio Olimpico le due romane non vanno oltre l’1-1. Alla rete in apertura di secondo tempo di Alessio Romagnoli, risponde una prodezza dalla distanza di Matias Soulé. Rimpianti per i biancocelesti, poco cinici e ipnotizzati a più riprese da Svilar. Al termine della gara, l’allenatore della Lazio Marco Baroni ha commentato il pareggio in conferenza stampa e alle varie tv . Di seguito le sue parole:
DAZN
“La Roma non ha creato molto, la squadra oggi si è spesa e ha creato tantissimo. Sono gare che ci vuole un po’ di fortuna che non abbiamo avuto, meritavamo la vittoria. Prendiamo il pari perché abbiamo dato tutto, in ogni caso è un peccato. Cambi troppo tardi? Stavamo facendo bene, tenevamo bene il campo. Non abbiamo perso di equilibrio. Oggi non devo chiedere niente, ora testa a giovedì e fare la partita che abbiamo fatto oggi insieme ai tifosi, ci crediamo nel passaggio del turno. Energie? Non voglio trovare alibi, ma abbiamo giocato in campo difficile con una squadra più fresca. Speriamo che qui in casa da noi sarà diverso, io ci credo così come la squadra. Andiamo a giocarcela, non dobbiamo sbagliare nulla. Champions? Siamo giovani come squadra, vogliamo essere protagonisti attraverso il lavoro e lo faremo, ne sono certo”.
CONFERENZA STAMPA
Quanti rimpianti le lascia questa partita?
“Ci dispiace perché la squadra ha fatto molto per meritare la vittoria. La Roma ha calciato due volte, siamo rammaricati ma abbiamo centrato una prestazione importante. Ho fatto i complimenti ai ragazzi perché gli avevo chiesto di dare tutto. Questa partita andava vissuta e lo abbiamo fatto”.
Si aspetta qualcosa di più dagli attaccanti?
“Oggi Taty ha fatto una buona partita, deve trovare condizione. Dia è entrato bene, così come Pedro. Io sono fiducioso. Oggi il tifo è stato spettacolare, si percepiva l’energia. Ci dovrà aiutare anche giovedì per rimontare”.
Quanto è stato allenante fare una partita offensiva in vista di giovedì?
“Sarà un passaggio importante per la squadra. Si vedrà un’altra partita rispetto a Bodø. C’erano condizioni difficili, loro hanno fatto anche una partita a livello fisico pazzesca. Questo però non ci interessa, dobbiamo avere testa nella partita: tutti insieme. Siamo convinti di poter recuperare”.
C’è un problema attaccanti?
“È chiaro che giocare tante partite è dispendioso ma noi volgiamo andare avanti. Il recupero però è mentale, non fisico. Non credo che ci sia un problema attaccanti, Castellanos è stato fuori per tanto tempo. La squadra però non ha perso la sua identità. Stiamo lavorando per inserire tutti quanti. Dobbiamo lavorare forte, noi in giovedì ci crediamo in maniera forte”.
Si è ribaltata la gerarchia in porta? Giudizio sui subentrati?
“Mandas oggi ha fatto una parata importante. Non c’è un problema tra i pali. Mandas ha avuto un comportamento eccezionale in allenamento, così come Provedel. Quando arrivi a questi momenti sono tutti titolari. Dia oggi è entrato molto bene, peccato per l’occasione dove scivola. Pedro ci ha dato brillantezza. Con Castellanos avevamo programmato questo cambio, lui ha bisogno di minuti. Giovedì Taty sarà titolare, la mia testa ora è a quella partita”.
Isaksen ha avuto qualche problema fisico?
“Gustav era sfinito, ci servivano forze fresche. Dopo il gol nostro abbiamo perso un po’ il filo del gioco ma la Roma non è stata mai pericolosa. Giovedì ci sarà bisogno di tutti”.
La squadra si è abbassata troppo dopo il vantaggio?
“In campo c’era anche la Roma. Loro nelle ultime quindici partite hanno fatto più punti di tutti. Hanno presenza in campo, ci poteva stare abbassarsi ma la squadra non ha mai sofferto e non è mai andata in difficoltà. I ragazzi che oggi sono entrati hanno fatto bene ma possono fare ancora di più”.