La Lazio vince a Bergamo uno scontro diretto fondamentale contro l’Atalanta, rilanciandosi in classifica. Ai biancocelesti è bastata la zampata di Isaksen nel secondo tempo per vincere la sfida e portare a casa tre punti fondamentali nella rincorsa Champions. Al termine della sfida l’allenatore degli orobici Gian Piero Gasperini è intervenuto ai microfoni di DAZN per analizzare la partita. Di seguito le sue parole:
«Oggi abbiamo fatto una partita importante contro una squadra forte, i giudizi sono solo figli del risultato, che è stato contrario all’andamento della partita. Noi abbiamo sette partite da giocare, siamo ancora dentro, quello che non abbiamo fatto nelle ultime partite lo possiamo fare nelle prossime. Nel calcio bisogna accettare momenti come questo e reagire, tutto è ancora possibile. Non credo che tutte le partite giocate come oggi possano finire con una sconfitta. Cambio? C’è stato un errore, doveva uscire solo Retegui, invece è uscito anche Lookman, purtroppo non ci siamo capiti e ci è costato caro. Sul piano della volontà non mi lascia perplesso niente, non era facile mettere sotto la Lazio per tutto quel tempo. Da diverso tempo facciamo fatica a segnare, questo ci mette in una posizione in cui se alla prima azione prendi gol, vai a compromettere una gara. Oggi fai fatica ad accettare la sconfitta, ma è il calcio. Futuro? È una domanda fuori luogo dopo una partita come oggi, abbiamo sette partite, la cosa più importante è questa. Dobbiamo ritrovare risultati consoni per la forza della squadra».