È un giorno triste per il mondo Lazio quello di oggi a causa della scomparsa di Suor Paola. L’iconica tifosa biancoceleste è stata ricordata da Angelo Gregucci in diretta a “Non Mollare Mai” in onda su Radiosei (fm 98.100): “Suor Paola ha dedicato la sua vita ai bisognosi, non alle persone comuni. Era una donna forte che se n’è andata proprio quando abbiamo ricordato Giorgio Chinaglia, loro due rappresentano il cuore buono della Lazio”.
Dopo il bellissimo messaggio in memoria di Suor Paola, il mister si è concentrato nuovamente sul presente analizzando il momento della squadra di Baroni: “Non è il momento di puntare il dito contro nessuno. La Lazio non ha percepito il pericolo perchè il Torino è stato poca roba, i momenti vanno capiti e serve compattezza. Tutti quanti avrebbero firmato per stare in corsa su due fronti ad aprile, la Lazio deve però capire che serve vincere partite sporche”.
Infine, Gregucci ha dato la sua visione sui prossimi impegni del club capitolino, atteso a suo dire da gare cruciali per il buon esito di questa stagione: “La Lazio è attesa da partite determinanti. Bisogna fare qualcosa a livello mentale per tenere alte le motivazioni, sia con l’Atalanta che con il Bodø. Bisogna raschiare il barile e sforzarsi di più per evitare di prendere gol evitabilissimi”.