La Lazio non vince più, l’Olimpico è diventato un vero e proprio tabù. L’ennesimo stop interno col Torino è foriero di un primo verdetto: dopo 6 mesi, la Lazio è per la prima volta fuori dalle zone Europa nella classifica di Serie A. Sotto al post con il risultato del campo (1-1), tra i primi commenti della serata appare quello del cantautore e amico di Lazialità, Tommaso Paradiso. I cambi della Lazio non hanno inciso, quelli del Torino hanno consentito ai granata di ottenere un pari. E gli acquisti di gennaio (salvo Ibrahimovic, non convocato per infortunio) restano ancora a guardare, dimostrando di non essere ancora reputati di buona caratura da mister Baroni.
“Provstgaard, Ibrahimovic, Belahyane (ai quali auguro un futuro radioso). Questa squadra sta facendo il massimo, la società no. Come sempre“, è il pensiero condiviso su Instagram.
Alla risposta di un tifoso, la replica dell’ex frontman dei “TheGiornalisti” è ancor più pungente.
“Amico mio, a prescindere dal risultato sportivo, il problema è molto più profondo. Il vero punto è: cosa vuole il tifoso laziale? Fino a che a tutti va bene così, così resterà. Ripeto, a prescindere dal risultato sportivo, il problema è molto più profondo. Dopo 20 anni c’è stato un ridimensionamento clamoroso a livello di ingaggi, marketing, comunicazione, sponsor, pubblicità. Non c’è una crescita, semmai una decrescita. Ma ho capito che al tifoso va bene così, quindi fa bene pure la società a proseguire su questa linea”, è il commento amaro.