“Qualsiasi sarà la formazione di questa sera, spero sia stata scelta interamente dall’allenatore e non dal direttore sportivo. Non vorrei che sia stata indicata dall’alto e poi avallata dal mister. Io vorrei fare osservare la possibile linea difensiva di stasera, secondo voi con questa difesa si può andare in Champions League? Secondo me no”. Queste le parole di Stefano Mattei nel corso della della trasmissione “Quelli che…”, condotta da Guido De Angelis e Stefano Morelli, in onda sui 98.100 di RadioseiLazio dal lunedì al sabato. Spazio in apertura di collegamento, inevitabilmente, alla gara dello Stadio Olimpico di questa sera tra Lazio e Torino.
Il giornalista Rai ha poi proseguito: “Alla lunga le squadre più forti si impongono. I risultati a sorpresa ci sono più a inizio stagione, poi i valori emergono. Molte delle nostre contendenti hanno anche fatto un bel mercato a gennaio. La Lazio ha preso invece giocatori che non stanno trovando spazio e che sono tutti da scoprire. Ricordiamo che, la scorsa stagione, Belahyane al Verona con Baroni non giocava mai. Bisogna chiedersi se la società abbia aiutato o meno l’allenatore a gennaio”.
Infine, l’opinionista ha espresso un giudizio sulla situazione attuale in casa Lazio, in bilico tra zona Champions League e ottavo posto: “La Lazio è come l’equilibrista al circo, puoi fare un grande spettacolo come cadere. Nelle prossime settimane ti giochi tutto. Andare male porterebbe anche un importante contraccolpo psicologico, mi auguro di no anche perché mister Baroni non lo meriterebbe. La Lazio è settima/ottava per incassi, questo si riflette inevitabilmente sulla classifica. In questo momento, per fatturato, la Fiorentina ti ha superato e il Bologna è in procinto di farlo”.