“Formazione di questa sera? Provedel in porta, Hysaj, Gigot, Romagnoli e Marusic in difesa. Ieri il mister ha provato una squadra senza Rovella, io mi auguro sia pretattica. Me lo aspetto con Guendouzi. Isaksen ha un piccolo fastidio al tendine di Achille, partirà a destra Tchaouna. In avanti Dia è favorito su Noslin con Dele-Bashiru e Zaccagni sulla trequarti. La formazione provata da Baroni non mi convince, con Pedro e Balahyane che non ti permetterebbero di coprire adeguatamente il campo. La squalifica di Vecino crea un problema. L’unica certezza è la difesa, i dubbi sono dal centrocampo in su. Vero che con le cinque sostituzioni le partite cambiano totalmente, ma indovinare la formazione iniziale è fondamentale”. Queste le parole di Giulio Cardone nel corso della della trasmissione “Quelli che…”, condotta da Guido De Angelis e Stefano Morelli, in onda sui 98.100 di RadioseiLazio dal lunedì al sabato in vista della sfida dell’Olimpico di questa sera tra Lazio e Torino.
Il giornalista de “La Repubblica” ha poi fatto un quadro sulla situazione in Serie A: “La Fiorentina da quando ha vinto a Roma contro la Lazio si è ritrovata. Contro l’Altalenata hanno fatto benissimo. Anche il Bologna vola, con un Orsolini che sta vivendo la sua migliore stagione. Le contendenti della Lazio sono riuscite a vincere tutte, tra l’altro sempre 1-0. La Juventus non mi ha totalmente convinto, vediamo come andranno settimana prossima contro la Roma. Una sconfitta questa sera contro il Torino complicherebbe la corsa Champions League, con una posizione di classifica triste. Se vinci invece sei ancora dentro a tutto. Ricordiamo che dopo si andrà a Bergamo, con un’Atalanta che vuole riprendersi e vuole tornare a vincere in casa, dove non vince da dicembre”.