«È stato bello sentire le parole dei colleghi di Ignazio, mi sarebbe piaciuto conoscerlo. Il suo modo di raccontare il calcio è sempre stato particolare». Queste le parole del capitano della Lazio Mattia Zaccagni che oggi è stato premiato presso il Circolo Sportivo RAI, in occasione del quarto Trofeo Ignazio Scardina, giornalista e storica colonna delle trasmissioni 90° Minuto e La Domenica Sportiva, a capo della redazione calcistica di RaiSport dal 2000 al 2006. L’attaccante biancoceleste ha poi parlato del momento della squadra e dell’importanza del finale di stagione: «Adesso ci aspettano tante partite importanti, abbiamo ricaricato le batterie, siamo carichi per il rush finale. Ci sono tante squadre, l’impegno deve essere massimo. La carica del pubblico ci inorgoglisce, siamo ancora vivi in Europa e campionato, siamo contenti del percorso fatto finora». Il numero 10 ha poi speso parole per il suo compagno di squadra Patric, operatosi in Spagna pochi giorni fa per un problema al tendine della caviglia e la cui stagione si è conclusa anzitempo: «Ha sofferto tanto per l’infortunio, è uno che si è aperto tanto con me, sapeva che non riusciva a dare il suo contributo. Ha provato questa terapia conservativa, ma purtroppo non ha funzionato, il dolore non gli permetteva di aiutarci, ha preso la decisione migliore. Perdiamo il Patric giocatore, ma ci darà una mano fuori dal campo». L’esterno ha infine concluso commentando la sua avventura in Nazionale: «Sono molto contento di essere tornato in Nazionale, è un orgoglio vestire la maglia azzurra, adesso ci concentreremo sulle qualificazioni mondiali di giugno».
