La notizia delle ultime ore riguarda l’operazione alla caviglia di Patric che ha sancito la fine della sua stagione. A tal proposito, nel corso di “Non Mollare Mai”, programma in onda su Radiosei (fm 98.100), è intervenuto Fabio Liverani: “Patric ha avuto una stagione travagliata, dispiace per lui. Provstgaard non so se è pronto. La Lazio potrebbe buttarlo dentro ma è rischioso, un ragazzo giovane lo farei integrare quando le cose vanno bene”. Successivamente, il mister ha analizzato il momento della squadra di Baroni, suggerendo al tecnico capitolino l’utilizzo delle caratteristiche uniche del difensore Gila: “la Lazio in questi mesi non ha mai buttato la palla in avanti. Gli esterni devono avere tecnica individuale e i primi mesi di Tavares hanno aiutato tanto. Diciamo che in questo momento la Lazio è stata studiata, sfrutterei di più la capacità di rompere le linee di Gila con le sue cavalcate. È normale che questo possa comportare dei rischi, però in campo a volte bisogna andare oltre le richieste del tecnico e avere degli input personali”. Infine, l’ex centrocampista biancoceleste ha dato la sua opinione sul calciatore che potrebbe permettere alla Lazio un salto di qualità: “l’allenatore bravo è quello che crea soluzioni alternative ma se non ci sono interpreti bravi rimangono solo teorie. Io alla Lazio aggiungerei un attaccante, ad oggi l’assenza di Castellanos ha creato tanti problemi. Negli altri ruoli mediamente si può trovare una soluzione, i biancocelesti possono giocare magari senza Dia o Zaccagni, ma non possono giocare senza il Taty. Per il salto di qualità però mancherebbe un centrocampista che aggiunge dai 6 agli 8 gol, uno alla Reijnders”.