“Var? Per ora non ci sarà una comunicazione verbale dell’arbitro in campionato ma semplicemente apparirà la decisione scritta sui maxi-schermi degli stadi. In Coppa Italia invece l’arbitro dirà direttamente la decisione a tutto lo stadio”. Queste le parole di Giulio Cardone nel corso della della trasmissione “Quelli che…”, condotta da Guido De Angelis e Stefano Morelli, in onda sui 98.100 di RadioseiLazio dal lunedì al sabato sulla nuova decisione di comunicare le decisioni del Var a tutti i tifosi presenti allo stadio.
Il giornalista de “La Repubblica” ha poi chiarito la situazione Nuno Tavares, al quinto problema fisico della stagione, facendo riferimento all’esclusione dalle liste di Luca Pellegrini: “Hysaj ha avuto tre settimane per ritrovare la condizione, quindi dovrebbe essere recuperato. Detto questo, la prima riserva di Tavares è Luca Pellegrini, quindi mi aspetto che possa tornare in rosa. Il portoghese ha già avuto cinque problemi fisici, è evidente che va gestito. Il fatto che Tavares abbia queste difficoltà fisiche è noto, anche per questo la Lazio lo ha preso a zero con riscatto a soli cinque milioni di euro. Pellegrini, se gestito bene, andava più che bene come sostituto di Nuno Tavares. Poi è successo un cortocircuito tra lui e Baroni ed è accaduto quello che sappiamo. Le punizioni disciplinari non dovrebbero andare a penalizzare così tanto il bene della squadra. Anche perché non stiamo parlando di cose clamorose. Scorsa stagione Vecino ebbe un problema con Sarri ma rimase fuori una sola partita. Escludere Pellegrini da lista Serie A e UEFA mi è sembrato esagerato”.
Infine, osservazione sulla poca capacità della Lazio di Marco Baroni di capire i momenti della partita: “Il fatto di leggere bene i momenti della partita manca forse dai tempi di Inzaghi o dai derby con Sarri. Guendouzi e Rovella possono farlo e devo migliorare sotto questo punto di vista, da loro deve nascere la lettura della gara”.