Piero Villaggio, secondogenito del grande Paolo, storico attore, e comico genovese, creatore della famigerata saga di “Fantozzi” e non solo, ha raccontato in un’intervista al Corriere della Sera la sua relazione con il padre. In un passaggio dell’intervista ha parlato del loro rapporto con il calcio e della loro fede calcistica, laziale e doriana: «Ho dei ricordi bellissimi di quando andavamo insieme allo stadio a vedere la Lazio, che tifavo io: lui è sempre stato della Samp», ha spiegato. Un passatempo che riusciva ad unire padre e figlio, nonostante la diversa appartenenza: «Il calcio era solo nostro». Villaggio ha poi continuato ricordando quando i due viaggiavano per l’Europa per vedere la Sampdoria: «Abbiamo girato l’Europa per vedere la Samp o il Milan, quando ci invitava Berlusconi», ha proseguito, «Mancini e Vialli provavano a fargli fare delle battute, ma lui non era molto dell’idea».