Boulaye Dia si prepara per un finale di stagione da protagonista. Arrivato alla Lazio in estate dalla Salernitana, il centravanti senegalese ha impattato il mondo laziale nel miglior modo possibile. A settembre le reti in maglia biancoceleste erano già cinque, quasi la metà delle undici realizzate finora. Con il passare delle gare però il rendimento dell’ex Villarreal è calato drasticamente, causa anche qualche infortunio di troppo che lo ha lasciato per diverso tempo lontano dai campi di gioco. L’ultimo squillo dell’attaccante classe ’96 è datato 15 febbraio, il 2-2 interno contro il Napoli.
Impegnato attualmente con il proprio Senegal, Dia sta vivendo un mese intenso. Di fede islamica, il centravanti è in pieno Ramadan e alternare allenamento e digiuno è una prova più che difficile. Il mese sacro dei musulmani dura trenta giorni e si concluderà il 30 marzo, a ridosso della gara interna contro il Torino in programma lunedì 31 marzo alle 20:45. In vista di un aprile ricco di partite decisive (i quarti di finale di Europa League contro il Bodø/Glimt e il derby con la Roma su tutte), mister Baroni si augura di ritrovare il miglior Dia per affrontare questi ultimi due mesi di stagione al massimo delle possibilità.
In questa annata sono 38 le partite totali giocate finora da Boulaye Dia, con undici gol e quattro assist. Numeri tutto sommato positivi, ma migliorabili per le potenzialità e le qualità dell’attaccante.