Gaizka Mendieta, ex centrocampista della Lazio e icona del calcio spagnolo, ha svelato un retroscena inedito sul suo mancato trasferimento all’Athletic Bilbao. Ai microfoni di Relevo, testata sportiva spagnola nota per le sue inchieste e approfondimenti di mercato, ha raccontato come, nel gennaio 2003, fu a un passo dal club basco, ma un dietrofront dei biancocelesti fece saltare tutto. Mendieta, arrivato nella capitale nell’estate del 2002 dal Valencia per una cifra record, faticò a imporsi nel calcio italiano. “L’unica volta che ho avuto un contatto diretto con l’Athletic Bilbao è stata quando ero alla Lazio. A novembre mi dissero che, se avessi voluto, sarei potuto partire a gennaio. Ma ero appena arrivato e volevo restare”, ha spiegato lo spagnolo. Tuttavia, l’idea di tornare in patria non era del tutto esclusa: “Avrei preso in considerazione solo offerte precise, come quella dell’Athletic”. A rendere concreta l’ipotesi basca fu Andoni Zubizarreta, allora direttore sportivo del club di Bilbao, che trovò un accordo con il giocatore e con la Lazio. Ma proprio sul più bello, qualcosa andò storto: “La Lazio mi aveva detto che avrebbe facilitato la mia partenza, ma poi ha fatto un po’ di confusione e il mio trasferimento non si è concretizzato”. Un episodio che l’ex giocatore del Valencia porta ancora con sé: “È un mio rimpianto non aver giocato per l’Athletic Bilbao”. Un sogno sfiorato e mai realizzato, in una carriera comunque ricca di successi, tra cui due finali di Champions League con il Valencia e una Coppa del Re con il Barcellona.