“Prima di Bologna-Lazio avevamo 51 punti, lo scorso anno con Sarri ne avevamo 40, tutto questo alla ventottesima giornata, Quindi si tratta di un più undici di Baroni. Ma già da quello che si sente si sa già a chi andrà la colpa. Nel 2025 l’Atalanta ha fatto gli stessi punti della Lazio ed il Napoli uno in più. Tutti hanno le colpe ma Baroni non deve essere messo in croce”.
Con queste parole ha esordito Stefano Mattei, storico giornalista di Rai Sport, nella trasmissione “Quelli che…”, in onda su RadioSei Lazio (fm. 98.100) delle ore 10:00 alle ore 13:00.
“Sono andati via giocatori di livello, tecnica e spessore vedi i vari Immobile, Luis Alberto e Milinkovic. Ne sono arrivati nuovi e giovani per aprire un nuovo ciclo, non c’era certezza su di loro”. Ha poi continuato Mattei, ponendo l’accanto su come ci si debba ricordare che la Lazio ha fatto mercato per aprire un nuovo ciclo. La società ha fatto un ringiovanimento della rosa cercando di puntare su ragazzi giovani ma con ampi margini di miglioramento. Secondo il giornalista infatti, era molto difficile far di più di quello che si sta facendo.