71 non è solo il numero del minuto esatto in cui Lulic decise la finale di Coppa Italia contro la Roma nel 2013, ma anche quello dei palloni recuperati da Rovella in Serie A. Il centrocampista della Lazio sta vivendo la miglior stagione della sua carriera, è diventato un insostituibile del mister Baroni e ha conquistato la maglia della Nazionale Italiana scendendo in campo da titolare contro la Germania nei quarti di finale di Nations League. Il suo indiscutibile talento è accompagnato da un impegno invidiabile sulla linea mediana in fase di recupero palla. È proprio in questa particolare statistica che Rovella si sta esaltando. L’ex Monza si trova al 4° posto nel campionato italiano per palloni sottratti agli avversari. Davanti a lui si ergono solo: Frendrup del Genoa al primo posto con 93, Coppola del Verona al secondo con 81 e Viti dell’Empoli a chiusura del podio con 72. Con ancora nove giornate di campionato ancora da disputare è auspicabile che il numero raggiunto dal classe ‘01 sia destinato ad aumentare. Anche il commissario tecnico dell’Italia Luciano Spalletti ha lodato il giovane biancoceleste nella conferenza stampa pre sfida ai tedeschi: “Rovella è uno di quelli che quando vede partire in avversario con la sfera ha il sangue agli occhi”. La Lazio si gioca tanto in questo finale di annata con l’obiettivo 4° posto in campionato e il sogno Europa League ancora vivo, un aiuto arriverà sicuramente dai piedi e dal lavoro “oscuro” di Nicolò Rovella.
