«Su Tavares c’è meno da arrabbiarsi, è partito con la Nazionale e lui aveva una visita con la clinica dove si appoggia la Lazio. Il ragazzo però ieri non si è allenato con il Portogallo, ieri abbiamo pensato male, ma questo risentimento lo sta gestendo lì». Queste le parole del giornalista de “La Repubblica” Giulio Cardone nel corso della trasmissione “Quelli che…” in onda sui 98.100 di RadioseiLazio, condotta da Guido De Angelis e Stefano Morelli.
L’opinionista ha poi proseguito: «Il ragazzo doveva rispondere alla convocazione, poi è la nazionale a decidere se rimandare a casa il giocatore. Nella prima partita non sarà rischiato, ma dato che non è niente di che, giocherà la seconda. Sarà disponibile per il Torino. Taty? C’è da arrabbiarsi, non doveva giocare 65′ minuti con il Plzeň, sabato ha mollato perché ha uno stiramento al polpaccio di primo grado. Secondo me potrà essere disponibile per il derby, ma sarà una corsa contro il tempo. C’era un accordo per un rientro graduale di Castellanos, giovedì avrebbe dovuto giocare un quarto d’ora in Europa e poi titolare a Bologna. Poi nella vigilia di coppia ha svolto una rifinitura da titolare, pensavamo fosse pretattica e invece Baroni lo ha schierato dall’inizio. Il mister si è sempre preso le sue responsabilità e vedremo che spiegazioni darà su questo. Lui ha sempre dichiarato di preferire una sconfitta alla perdita di un giocatore, quindi se lo avessero avvertito del rischio di perdere nuovamente il ragazzo, non lo avrebbe fatto giocare».